卧薪尝胆 – Con l’amaro in bocca

aprile 14, 2011 at 11:52 PM (Chengyu, Storie di re e ministri) ()

“wò xīn cháng dǎn” – Dormire sulle stoppie e assaggiare la bile

Durante il periodo delle Primavere e Autunni, il regno di Wu1 mosse guerra contro il regno di Yue2 e riuscì ad avere la meglio. Il re Guojian di Yue venne fatto prigioniero ma il re Fuchai di Wu, per dimostrare la sua generosità, decise di lasciarlo in vita e lo obbligò a lavorare al suo servizio per allevare cavalli. Guojian si dimostrò molto obbediente, lavorava tutto il giorno con i cavalli e la sera si metteva a dormire su un letto di paglia. Dopo tre anni, il re Fuchai lasciò che Guojian tornasse nel suo regno, credendo che non rappresentasse più una minaccia. In realtà, il re Guojian di Yue pensava continuamente all’umiliazione subita e a come poter risollevare il suo paese. La notte dormiva su un letto di paglia, come aveva fatto durante la prigionia, e inoltre aveva appeso sopra il suo giacilio una ghiandola di bile: ogni volta che si stendeva per riposare e ogni volta che si sedeva per mangiare, guardava in alto e assaggiava il sapore amaro della bile. Spesso ripeteva a se stesso: «Non ti sarai forse scordato dell’umiliazione che hai dovuto sopportare?» Ogni giorno il re andava assieme ai contadini a lavorare nei campi e vestiva di quello che la moglie riusciva a tessere, vivendo con grande umiltà. Passarono molti anni e il regno di Yue riuscì a diventare sempre più prospero e forte. Sotto la guida del re Guojian, il regno di Yue scese di nuovo in guerra contro il regno di Wu e alla fine riuscì a ottenere vendetta.

Erbetta: «La morale di questa storia è che andare a cena da una persona vendicativa non è una buona idea.»
Traduttore: «In effetti è meglio evitare. Questo modo di dire si usa per indicare chi si auto-impone delle difficoltà con l’obiettivo di diventare più determinato nell’ottenere una rivincita o una vendetta.»

Note del Traduttore

1 Il regno di Wu (吴国 – Wúguó) fu uno stato vassallo della dinastia Zhou durante il periodo delle Primavere e Autunni. Secondo il resoconto dello storico Sima Qian, il regno venne fondato da Taibo, lo zio maggiore del re Wen di Zhou (di cui ho parlato in questa storia), nella regione della foce del fiume Yangzi, dove sorge l’attuale Suzhou. Il regno di Wu era considerato uno stato barbaro e la sinizazione della sua gente avvenne solo durante il periodo degli Stati Combattenti. Gli ambasciatori delle dinastie Wei e Jin che si recarono in Giappone fra il III e il IV secolo d.C. riportarono che la popolazione Wo del Giappone faceva risalire la sua origine a Taibo e al regno di Wu. Reperti archeologici e affinità linguistiche e culturali sembrano avvalorare questa origine comune. L’ascesa dello stato di Yue, che era posto a sud del regno di Wu, divenne una minaccia per questo regno. Infatti, dopo una prima vittoria, il re Fuchai di Wu (吴王夫差 – Wú wáng Fūchāi) venne sconfitto e nel 473 a.C. il regno fu conquistato. Lo stato di Wu e lo stato di Yue erano entrambi rinomati per la lavorazione dei metalli e la produzione di armi, di cui si possono ammirare ancora oggi degli splendidi esemplari.

2 Il regno di Yue (越国 – Yuèguó) fu uno stato vassallo durante il periodo delle Primavere e Autunni e fu uno dei regni più potenti nel successivo periodo degli Stati Combattenti. Il regno era situato nella regione dell’attuale provincia del Zhejiang, nel sud-est della Cina, e dopo la vittoria sul regno di Wu la capitale venne spostata a nord, nell’attuale Suzhou. Il re Guojian di Yue (越王勾践 – Yuè wáng Gōujiàn) fu l’artefice della sconfitta del regno di Wu ed è considerato come l’ultimo dei Cinque Egemoni del periodo delle Primavere e Autunni. La bella Xi Shi di cui si è parlato in quest’altra storiella era anche lei originaria del regno di Yue e contribuì alla sconfitta del regno di Wu.

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