杀鸡儆猴 – Un addestramento infallibile

gennaio 24, 2011 at 7:15 am (Chengyu, Storie di animali) (, )

“shā jī jǐng hóu” – Uccidere una gallina per dare l’esempio alla scimmia

C’era una volta, tanto tempo fa, un cacciatore che in montagna catturò una scimmia selvaggia. L’uomo sperava che l’animale potesse aiutarlo con alcuni dei suoi compiti e così legò la scimmia con una catena di fronte alla porta di casa affinché facesse la guardia al posto suo.

Un giorno, questo cacciatore andò in montagna per raccogliere della legna da ardere ma al suo ritorno scoprì che una volpe era entrata in casa e aveva fatto razzia dei suoi polli. L’uomo fu sconfortato da questo fatto e andò di corsa dalla scimmia per sgridarla ma la trovò contenta e soddisfatta di quanto accaduto. L’uomo si arrabbiò molto ma non sapeva come fare per insegnare la lezione all’animale.

La volta successiva le cose andarono nello stesso modo e l’uomo allora picchiò la scimmia, ma la cosa non sembrò sortire alcun risultato. Infatti, anche la terza volta l’uomo scoprì che la volpe continuava imperterrita a rubare le sue galline, il cui numero diminuiva a vista d’occhio.

Restavano ormai poche galline e il cacciatore pensò che, piuttosto che lasciarle alla volpe, tanto valeva uccidere le ultime e mangiarsele. Quel giorno, prima di uscire per andare a caccia, l’uomo prese una gallina e la portò sulla porta di casa per tagliarle il collo. Quando la scimmia vide l’uomo che con il coltello sgozzava la gallina, per la paura si portò in fretta le mani a coprire gli occhi. Il cacciatore allora pensò: “Questa scimmia non ha affatto paura delle botte ma almeno l’uccisione della gallina sembra che la spaventi!”

Così, da quel momento, ogni volta che il cacciatore usciva, ripeteva la stessa scena di fronte all’animale, fino a che, piano, piano, la scimmia non osò più ribellarsi e si mise diligentemente a fare la guardia alla casa.

Erbetta: «La morale di questa storia è che, non importa cosa faccia la scimmia, se sei nata gallina lo prendi comunque in quel posto
Traduttore: «In realtà questo modo di dire si usa per indicare quando si punisce qualcuno per educare anche tutti gli altri.»
Erbetta: «Un metodo che ha sempre regalato delle belle soddisfazioni, peccato che quando rimane un solo storiellografo non funzioni più così bene!»
Traduttore: «I piccoli vantaggi del monopolista.»

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